Samsung clima

Da sempre attenta al comfort per i propri clienti, Samsung condivide alcuni spunti per massimizzare le performance dei climatizzatori riducendone il più possibile l’impatto energetico.

Nella Giornata Mondiale del Vento, dedicata a una più ampia sensibilizzazione su grandi temi, quali eolico e non solo, Samsung prende spunto dalla propria tecnologia WindFree™. L’unica con 21.000 microfori e nessun getto d’aria diretto. Per raccontare come utilizzare in modo più smart le proprie soluzioni clima. Godendo del miglior comfort possibile e con un occhio attento alle performance e al risparmio, per l’ambiente e per il portafoglio.

WindFree™ è la tecnologia sviluppata da Samsung Climate Solutions volta a rendere gli ambienti residenziali e commerciali più confortevoli per le persone che li vivono

WindFree™ significa assenza di getti d’aria diretti e garanzia di un’aria alla giusta velocità, alla temperatura desiderata e a un livello di purificazione che favorisce un miglioramento qualitativo di ciò che respiriamo.

Ma perché WindFree™ si chiama proprio così? La tecnologia Samsung WindFree™, attraverso migliaia di microfori, distribuisce l’aria delicatamente ed uniformemente nell’ambiente. Eliminando fastidiosi getti diretti e creando un ambiente “ad aria ferma”. Senza eccessi di correnti, appunto, per garantire un benessere totale in ogni ambiente. Il tutto con la massima silenziosità e questo permette alle soluzioni Samsung di essere perfette in ogni stanza.

Oltre ai vantaggi che riguardano il benessere fisico è importante prestare grande attenzione anche alla scelta di un prodotto che permetta di controllare i consumi. Ecco qui di seguito alcuni suggerimenti per utilizzare più consapevolmente un climatizzatore.

Samsung clima

I suggerimenti per un uso smart del climatizzatore

  1. Scegliere il giusto condizionatore
    È fondamentale che ci si affidi a un esperto che analizzi la struttura della stanza e delle sue caratteristiche strutturali e di utilizzo (es: quante persone la vivono, quante finestre ha la stanza, che altezza hanno le pareti…).
  2. Selezionare il prodotto più corretto
    Valutare le funzioni che più si adattano alle proprie esigenze, come connettività, filtrazione avanzata, silenziosità e assenza di fastidiosi getti d’aria.
  3. Impostare la temperatura perfetta
    -Non superare la differenza di 5 gradi rispetto alla temperatura esterna (ad esempio: 31° temperatura esterna, 26° temperatura impostata sul climatizzatore)
    -Approfittare della connettività e monitorare la temperatura delle stanze anche quando non si è in casa. Per accendere e spegnere gli apparecchi quando necessario (ad esempio: raffrescare prima del rientro in casa e spegnere quando le stanze non sono abitate)
  4. Manutenere correttamente gli impianti esistenti prima della messa in funzione.
    Pulire correttamente i filtri interni e controllare che la macchina esterna non presenti ostruzioni nella parte anteriore dedicata alla ventilazione.
  5. Sostituire l’impianto obsoleto
    Considerando una vita media di 7-10 anni del climatizzatore è consigliabile la sostituzione per diminuire l’impatto ambientale. Infatti le macchine di nuova generazione sono dotate di un gas refrigerante più performante e meno inquinante di quello presente sul mercato 5 o 10 anni fa. Attualmente è utile considerare anche l’importanza degli incentivi di efficientamento. E gli sgravi fiscali forniti di cui si può beneficiare tra cui lo sconto in fattura.