APPLiA Italia, l’associazione dei produttori di elettrodomestici di Confindustria, esprime il proprio forte sostegno alla proposta di emendamento alla legge di bilancio, a prima firma dell’on. Gusmeroli, Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, che prevede incentivi per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica prodotti in Europa.
Pur consapevoli delle ristrettezze di bilancio, questa misura è estremamente sensata e benefica sotto molteplici aspetti. Innanzitutto, promuovere l’efficienza energetica significa ridurre i costi delle bollette elettriche, un aspetto fondamentale proprio per le famiglie meno abbienti, principali destinatari della misura. In secondo luogo, favorire l’acquisto di nuovi elettrodomestici e legarlo al corretto smaltimento dei vecchi apparecchi – come previsto dalla norma – incentiva l’economia circolare, contribuendo così all’innalzamento dei tassi di raccolta dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Infine, sostenere questa iniziativa significa anche rafforzare l’industria italiana, che detiene una leadership europea nel settore degli elettrodomestici.
Il sostegno delle più importanti filiere nazionali è una priorità del Governo Meloni e non è un caso che il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso abbia inaugurato nel febbraio scorso un tavolo ministeriale permanente sulla Filiera del Bianco e dedicato al settore anche una specifica divisione in seno alla direzione generale per la politica industriale del Ministero.
Eco-incentivo: vantaggio per i consumatori e per la filiera degli elettrodomestici
Come dimostrato dallo studio di The European House Ambrosetti, presentato lo scorso settembre alla Camera dei deputati, la filiera estesa degli elettrodomestici è responsabile per l’1% del PIL italiano, con più di 11.000 imprese e 44.400 occupati diretti e 100.000 tra indiretti e indotti. Il valore aggiunto del settore è paragonabile ad altri settori chiave del Made in Italy, come il tessile, il calzaturiero e il lattiero- caseario. In particolare, l’Italia è seconda in Europa per saldo commerciale del settore degli elettrodomestici e al secondo posto in UE-27 per esportazioni nel mondo della componentistica.
“La proposta di eco-incentivo, veicolata da questo emendamento, ha registrato il gradimento trasversale di molte forze politiche. La misura non solo rappresenta una risposta concreta alle esigenze economiche e ambientali del nostro Paese, ma rafforza anche il ruolo dell’industria italiana nel promuovere tecnologie all’avanguardia e sostenibili,” ha dichiarato Marco Imparato, Direttore generale APPLiA Italia. “Il Settore tutto, dalla produzione dei componenti fino alla vendita – continua Imparato – crede nella misura e invita tutto il Governo a supportare questa proposta, il cui investimento genererà efficienza e risparmio per le famiglie e sicurezza energetica per il Paese”.