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Come usare il microonde: molto più che scaldare gli avanzi

Come usare il microonde: molto più che scaldare gli avanzi

Come usare il microonde? Se pensi che serva solo a riscaldare il latte o gli avanzi della cena, preparati a cambiare prospettiva. Questo piccolo ma potente elettrodomestico, spesso sottovalutato, può diventare un vero alleato in cucina, capace di cuocere, lessare, scongelare, essiccare e persino preparare dolci. La chiave è conoscerne a fondo le potenzialità, imparare a usare i giusti contenitori e capire come sfruttare i programmi e le potenze disponibili.

Negli anni, il microonde ha conquistato un posto fisso nelle cucine italiane, grazie alla sua praticità e rapidità. Tuttavia, resta ancora circondato da molti pregiudizi e usato in modo limitato, quasi sempre per operazioni “di servizio”, come il riscaldamento. In realtà, se impariamo davvero come usare il microonde, possiamo risparmiare tempo, energia e ottenere ottimi risultati, anche in preparazioni più elaborate. Vediamo allora, passo dopo passo, tutto ciò che possiamo fare con questo versatile strumento.

Come usare il microonde per cucinare

Cucinare al microonde è possibile, e in molti casi addirittura consigliabile. Alcuni alimenti, come le verdure, il pesce o il pollo a pezzetti, cuociono in pochi minuti, mantenendo buona parte delle loro proprietà nutritive. Basta tagliarli in modo omogeneo, disporli in un contenitore adatto (meglio se in vetro o ceramica), aggiungere un filo d’acqua o un po’ d’olio, coprire con un coperchio apposito o una pellicola forata, e impostare la potenza media-alta per pochi minuti.

Ecco alcuni esempi di cotture:

  • Verdure: zucchine, carote, fagiolini o spinaci si cuociono in 3-6 minuti.
  • Pesce: filetti di merluzzo o salmone, con un filo di limone e aromi, cuociono in 5 minuti.
  • Uova: è possibile fare uova strapazzate, alla coque o anche una mini frittata in tazza.

Attenzione però: il microonde cuoce in modo diverso rispetto ai fornelli tradizionali. Il calore parte dall’interno dell’alimento e si diffonde verso l’esterno, quindi è importante mescolare, girare o controllare la cottura a metà tempo.

Lessare nel microonde: verdure e riso in pochi minuti

Una delle funzioni meno conosciute ma più utili riguarda la lessatura. Se impari come usare il microonde per lessare, potrai ridurre tempi e consumo d’acqua. Le patate, per esempio, si possono lessare intere (forandole con una forchetta) in circa 6-8 minuti. Il riso o la quinoa, invece, richiedono solo acqua, un contenitore ampio e un po’ di pazienza per regolare le dosi. Il rapporto è generalmente di 1 parte di cereale e 2 di acqua, con cottura tra i 10 e i 15 minuti, controllando ogni tanto.

Anche i legumi precotti (come ceci o lenticchie in scatola) si possono “finire” nel microonde con aromi e acqua per renderli più morbidi o insaporiti.

Scongelare in modo sicuro e veloce

Molti modelli hanno un tasto dedicato allo scongelamento. Ma anche senza funzione automatica, basta impostare una potenza bassa (30-40%) e procedere a intervalli di 1-2 minuti, controllando lo stato dell’alimento. È ideale per scongelare pane, carne, pesce, minestre e anche dolci surgelati. L’importante è non cuocere involontariamente il cibo: per questo serve una potenza moderata e un contenitore che permetta la circolazione dell’aria.

Come usare il microonde per essiccare: erbe, frutta e pane

Un trucco molto interessante è imparare come usare il microonde per essiccare piccoli alimenti. Per esempio:

  • Pane raffermo: tagliato a fettine, può diventare croccante come un crostino in 1-2 minuti.
  • Erbe aromatiche: basilico, prezzemolo o origano, messi su carta da cucina e “cotti” a bassa potenza, si essiccano in pochi minuti.
  • Fette di mela o banana: possono diventare snack sani e croccanti, anche se il processo richiede più tempo e attenzione per evitare che brucino.

Dolci e lievitati: torte in tazza e lievitazioni veloci

Il microonde è perfetto anche per le torte in tazza, i cosiddetti mug cake: basta mescolare farina, zucchero, uovo, olio e lievito direttamente in una tazza e cuocere per 1-2 minuti. Risultato sorprendente per una merenda veloce.

Ma può servire anche per favorire la lievitazione dell’impasto per pane o pizza. Basta mettere la ciotola con l’impasto nel microonde con un bicchiere d’acqua calda accanto e lasciare chiuso per 30-60 minuti (senza accendere il forno!). L’ambiente umido e tiepido accelera la lievitazione in modo naturale.

I contenitori giusti e i falsi miti

Per usare bene il microonde, è fondamentale scegliere i contenitori adatti: vetro, ceramica, plastica certificata “microwave safe”. Evita il metallo, la pellicola non idonea o i piatti con decori dorati. Altro mito da sfatare: il microonde non è pericoloso per la salute, a patto di usarlo correttamente e non danneggiato. Le onde si spengono appena si apre lo sportello e non restano nei cibi.

Come usare il microonde: risparmio e versatilità

Sapere come usare il microonde nel modo corretto significa avere a disposizione uno strumento multifunzione che fa risparmiare tempo, energia e acqua. Non solo puoi cucinare piatti sani e rapidi, ma puoi anche sperimentare tecniche nuove, ridurre gli sprechi e reinventare la tua routine in cucina. Il microonde moderno non è più un semplice “scalda-cibo”, ma un vero e proprio mini-forno intelligente.

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