Preparatevi il 16 ottobre per festeggiare il World Bread Day 2005 e a celebrare l’alimento per eccellenza: il pane. C’è chi nel pane cerca soltanto nutrimento, e chi invece lo vive come un rituale: le mani immerse nella farina, il tempo che rallenta con la lievitazione, il profumo che riempie la casa.
La storia del pane è antica quanto la civiltà. Già nell’antichità era simbolo di vita, prosperità e spiritualità, arricchito con miele, frutta o spezie e presente nei banchetti e nelle offerte votive. Un patrimonio culturale che racconta popoli, territori e tradizioni e che ancora oggi viene celebrato in occasione del World Bread Day, il 16 ottobre, giornata dedicata a uno degli alimenti più iconici e universali.
Nelle terre della Mezzaluna Fertile ha origine il grano khorasan, riscoperto nel secolo scorso dall’agricoltore e pioniere del biologico Bob Quinn, fondatore dell’azienda Kamut. Oggi il marchio registrato KAMUT® viene utilizzato per contraddistinguere e commercializzare una specifica antica varietà di grano khorasan, coltivata esclusivamente con metodi biologici e riconosciuta per le sue qualità nutrizionali e organolettiche. Questo cereale ha trovato nuova vita nelle fertili pianure del Nord America, dove cresce in condizioni ottimali, conservando il suo gusto autentico e offrendo qualità nutrizionali uniche.

Pane KAMUT® con datteri, noci e miele
La ricetta perfetta per celebrare il World Bread Day: un pane nutriente e dal sapore autentico, realizzato con il grano a marchio KAMUT®
Ingredienti
- 500 g di farina a marchio KAMUT®
- 350 ml di acqua
- 5 g di lievito di birra fresco
- 100 g di datteri denocciolati
- 50 g di noci sgusciate
- 2 cucchiai di miele
- 10 g di sale
Procedimento
Versare in una ciotola capiente la farina di grano a marchio KAMUT® e aggiungere circa 300 ml di acqua (tenendo da parte la restante). Mescolare grossolanamente fino a ottenere un impasto grezzo e lasciare riposare coperto per 1 ora (autolisi).
Sciogliere il lievito fresco nell’acqua rimanente e aggiungerlo all’impasto. Iniziare a lavorare fino a incorporare bene i liquidi.
Aggiungere il sale e continuare a impastare fino a quando l’impasto risulta liscio ed elastico.
Incorporare i datteri, le noci e il miele, lavorando delicatamente fino a distribuirli in modo uniforme.
Trasferire l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato, coprirlo a campana con una ciotola e lasciarlo riposare per 30 minuti.
Procedere con un giro di pieghe a libro, lasciare riposare 30 minuti e ripetere per tre volte, mantenendo sempre l’impasto coperto.
Dopo l’ultima piega, lasciare riposare 30 minuti e formare la pagnotta. Sistemarla in un cestino infarinato (o avvolta in uno strofinaccio), inserirla in un sacchetto alimentare e trasferirla in frigorifero per tutta la notte.
Il mattino successivo preriscaldare il forno a 250 °C con una pietra refrattaria o una teglia al suo interno.
Estrarre la pagnotta dal frigorifero, incidere la superficie e infornare sulla pietra o sulla teglia rovente.
Abbassare a 230 °C e cuocere 20 minuti, poi ridurre a 210 °C e proseguire per altri 25 minuti.
Controllare la cottura battendo sul fondo: se il suono è cupo, il pane è pronto.
Spegnere il forno, posizionare il pane in verticale e lasciarlo asciugare 10 minuti con lo sportello socchiuso.
Trasferire su una griglia da cucina e lasciar raffreddare completamente prima di tagliare.